Cliccando su "Accetta", acconsenti alla memorizzazione dei cookie sul tuo dispositivo per migliorare la navigazione del sito, analizzare l'utilizzo del sito e assistere i nostri sforzi di marketing. Visualizza la nostra Politica sulla privacy per maggiori informazioni.

In che modo wayfinding aiuta a ottimizzare i flussi umani negli ospedali?

Gli ospedali possono talvolta apparire come veri e propri labirinti per pazienti e visitatori: molti servizi presenti nello stesso luogo, distribuiti su più piani, con molto traffico nei corridoi; è facile perdersi. Inoltre, per il personale medico, guidare i visitatori e i pazienti può diventare un compito laborioso e soprattutto dispendioso in termini di tempo, poiché il tempo utilizzato per dare indicazioni ai pazienti e ai visitatori potrebbe essere speso meglio per fornire assistenza. È quindi importante guidarli al meglio per rendere la loro esperienza ospedaliera più piacevole, ma anche per limitare i rischi di ritardi che possono avere un impatto sull'intera attività dei servizi.

2.9.21
-
4 min
wayfinding applicazione su smartphone in ospedale

Segnaletica...

Nei nostri ospedali di oggi, ci sono sempre più metodi diversi per aiutare i visitatori ad orientarsi nelle strutture, a cominciare dai cartelli e dalla segnaletica. È infatti comune trovare grandi cartelli agli ingressi degli edifici che indicano il piano - e a volte anche il corridoio - dove si trova ogni servizio o le sale di consultazione di ogni medico, così come cartelli direzionali nei corridoi per guidare. Ci sono anche mappe, principalmente nell'atrio e in luoghi strategici come vicino agli ascensori e alle scale, che indicano le entrate e le uscite degli edifici, la posizione del piano, e i punti di interesse come le aree di ricezione e amministrazione, le caffetterie e le toilette.

Una buona segnaletica può trasformare gli spazi ospedalieri in un ecosistema completo e accogliente. All'Ospedale Regionale di Orléans, ad esempio, i servizi sono raggruppati per "poli" identificati dal colore: il pronto soccorso e le sale operatorie nel polo rosso, la cardiologia e la neurologia nel polo giallo e la pediatria nel polo verde. Inoltre, ogni polo ha un'area di accoglienza specifica per guidare i visitatori. È quindi sufficiente recarsi prima al polo (contraddistinto da pareti del colore corrispondente) di un determinato servizio e poi seguire le indicazioni dei cartelli o chiedere aiuto agli addetti all'accoglienza per raggiungere la sala d'attesa.

...e i suoi limiti

Tuttavia, questi segnali possono non essere abbastanza intuitivi per alcune persone, e questo può creare problemi in ospedale, come ad esempio un assembramento di persone davanti alle mappe per trovare la loro strada, rendendo la circolazione più difficile e meno fluida. Inoltre, con l'afflusso di pazienti causato dalla crisi di Covid-19 nella prima ondata, questo metodo non era sufficiente per gestire i flussi umani mantenendo la distanza sociale raccomandata.

Soluzioni digitali per la guida del paziente

I nostri ospedali devono quindi diventare più moderni, ad esempio attraverso applicazioni mobili o terminali connessi, per evitare questo tipo di fenomeno e facilitare la navigazione all'interno dell'ospedale. wayfinding all'interno dell'ospedale: siamo sempre più abituati a utilizzare il GPS sui nostri smartphone, adattare questa tecnologia per un'applicazione che ci guidi attraverso i corridoi all'interno degli ospedali sarebbe una soluzione pratica per evitare di perdersi durante il tragitto verso la nostra visita medica. Basterebbe selezionare il medico con cui abbiamo appuntamento per ottenere un percorso attraverso l'ospedale fino alla sua sala di consultazione, indipendentemente dall'edificio e dal piano in cui si trova rispetto alla nostra posizione iniziale. Inoltre, si potrebbero aggiungere diverse opzioni per definire il percorso, come ad esempio scegliere se preferiamo prendere l'ascensore o le scale per andare da un piano all'altro, oppure definire automaticamente un percorso adattato per una persona a mobilità ridotta.

Soluzioni digitali anche per il personale

Questa segnaletica è utile anche per il personale, in particolare per i lavoratori temporanei, i nuovi dipendenti o i tirocinanti, per i quali la conoscenza del luogo è molto limitata al loro arrivo. Tenderanno quindi a fare riferimento a mappe e cartelli per orientarsi all'interno della sede, ma avere un'applicazione mobile con wayfinding potrebbe aiutarli a orientarsi più facilmente e far loro risparmiare tempo. Le tecnologie di geolocalizzazione possono essere utili anche per localizzare le attrezzature: conoscere la posizione del deposito delle attrezzature o la posizione delle attrezzature che circolano nel servizio vicino a voi è un vantaggio per gli assistenti, in modo che non perdano tempo a cercare le attrezzature necessarie.


Mobile wayfinding sarà utile anche per i collaboratori esterni: quando un tecnico esterno si reca in ospedale per effettuare la manutenzione di un'apparecchiatura in appalto, seguirà le indicazioni dell'applicazione mobile per raggiungere il reparto in cui si trova l'apparecchiatura richiesta. Più chiare e precise sono le indicazioni, più velocemente il tecnico sarà in grado di intervenire sul dispositivo medico per rimetterlo in funzione.

Conclusione

Una buona segnaletica all'interno di un ospedale, i metodi diwayfinding e gli strumenti di geolocalizzazione per i pazienti ricoverati aiutano a evitare l'assembramento di persone per consultare i piani e a limitare i ritardi negli appuntamenti, consentendo di raggiungere le sale di consultazione in tempo. Nel caso di una soluzione RTLS(Real-Time Location System), ciò consente anche la tracciabilità dei pazienti durante l'intero processo di ricovero.

Contattateci per ulteriori informazioni su wayfinding negli ospedali.